Valutazioni psicodiagnostiche

Le valutazioni psicodiagnostiche sono basate sull’ausilio del colloquio clinico, dell’osservazione diretta e dei test psicologici (test di livello, questionari di personalità, test proiettivi, test grafici, self-report) maggiormente accreditati in ambito scientifico nazionale e internazionale. L’integrazione delle indicazioni desunte dalle diverse metodiche utilizzate consente di delineare un quadro psicologico ricco e completo.

Si stilano perizie o relazioni psicodiagnostiche qualora vengano richieste specificatamente, grazie all’intervento integrato della valutazione clinica e della somministrazione di batterie di test standard (WAIS-R, Rorscharch, MMPI-2, TAT, Blacky, Wisc, Le favole della Duss).

 

All’interno del contesto clinico, la valutazione psicodiagnostica permette di approfondire la conoscenza relativa alle proprie caratteristiche personali, relazionali e contestuali, configurandosi quale strumento elettivo mediante il quale predisporre un progetto psicoterapeutico mirato, commisurato alle risorse e alle esigenze della persona.

 

All’interno del contesto forense, la valutazione psicodiagnostica permette di pervenire ad un’approfondita conoscenza delle condizioni psichiche dell’interessato, in linea con le richieste del Diritto e con le finalità dei procedimenti giuridici, civili e penali in essere.