Per potenziamento cognitivo si intende un percorso strutturato e personalizzato che mira al consolidamento di funzioni cognitive scarsamente sviluppate, con l’obiettivo di supportare
l’apprendimento attraverso l’acquisizione di metodi e strategie funzionali ed efficaci.
L’assunto di base di tale intervento è la plasticità e la dinamicità del sistema nervoso, sulle quali è possibile intervenire attraverso attività strutturate di stimolazione con l’obiettivo di
esaltare le potenzialità ed aggirare le limitazioni.
Le sedute di training cognitivo mirano alla stimolazione delle funzioni supportanti l’apprendimento (memoria, attenzione, problem-solving, abilità visuo-costruttive, ragionamento
logico-matematico e metacognitivo, capacità di astrazione, orientamento visuo-spaziale...).
Questo tipo di intervento è destinato a bambini e ragazzi che, a causa di disturbi già esistenti (es. DSA, ADHD, disturbo di comprensione…), necessitano di essere supportati in modo mirato ed
individualizzato.
Inoltre, attività così strutturate contrastano l’insorgenza di fattori di rischio che potrebbero determinare situazioni di difficoltà di apprendimento.
A partire dalla valutazione funzionale del soggetto sarà possibile pianificare un programma di intervento personalizzato, volto a rafforzare i domini deficitari e ad ottimizzare i punti di
forza.
A livello metodologico ci si avvarrà dell’utilizzo di software computerizzati ed esercizi carta-matita, strutturati secondo graduali livelli di difficoltà.
Si mirerà inoltre alla promozione di strategie specifiche volte alla generalizzazione, nella vita quotidiana, delle competenze acquisite in seduta.