Il disturbo di conversione, in passato noto come isteria di conversione, è caratterizzato da una serie di sintomi che incidono sulle funzioni motorie o sensoriali, in assenza di
    un disturbo neurologico o una malattia medica che possa spiegarlo o giustificarlo. Si chiama disturbo di conversione perché il paziente trasforma il conflitto psicologico in un disturbo fisico.
    Questo disturbo spesso compare tra gli ultimi anni dell'adolescenza e i primi anni dell'età adulta.
    Nella maggior parte dei casi, si manifesta improvvisamente ed è importante chiarire che nessuno dei sintomi è simulato o inventato, per quanto gli esami medici non permettano di spiegarne la
    causa.
    Di seguito ti spieghiamo come identificare il disturbo di conversione.
     
    Questo disordine non ha cura, ma è essenziale ridurre gli effetti dei sintomi con l'aiuto dei professionisti adeguati.
    E' anche molto importante sapere come agire a casa.
     
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        Informati soprattutto ciò che ha a che vedere con la sindrome di Rett. Vai a conferenze e conosci persone che sono nella tua stessa situazione.
    
- La sindrome di Rett comporta numerosi problemi di salute che richiedono vari trattamenti, vai da professionisti pertinenti in modo da poter aiutare tua figlia e coordinare le
    tue azioni a casa con le indicazioni che ti danno nelle visite.
    
- Devi essere consapevole che nella sindrome di Rett è più importante affrontare i sintomi specifici che seguire solo la malattia. Gli obiettivi dei trattamenti sono
    finalizzati a fermare il deterioramento, potenziare le capacità, migliorare e mantenere il movimento, sostenere il contatto sociale e la comunicazione. Saranno differenti trattamenti e terapie,
    ma tutte sono molto importanti per una buona evoluzione di tua figlia.
    
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        Realizza gli esercizi fisici con tua figlia, quelli prescritti dal fisioterapisti da fare a casa costantemente.
    
- Per conciliare il sonno di tua figlia, accompagna la routine quotidiana del bagno con melodie piacevoli. Anche i toni pastello nella stanza possono aiutare a conciliare il
    sonno. Per liberare le tensioni, accarezza tua figlia dolcemente.
    
- All'ora di pranzo, potenzia l'uso delle posate con quelle che richiamano la sua attenzione. Che siano di plastica e di colori vistosi. Fai in modo che il momento del cibo sia intimo senza
    stimoli esterni per potenziare l'apprendimento della deglutizione o l'uso delle posate. Ma non escludere i pasti familiari dalla sua vita, in quanto possono essere momenti
    divertenti per lei, riservali per giorni speciali o per il fine settimana.
    
- Sicuramente tua figlia passa la maggior parte del giorno a ricevere insegnamenti ma ha anche il diritto di avere un momento del giorno per il tempo libero, per fare qualcosa che le
    piace o semplicemente per annoiarsi. Dopo un tempo di riposo, può darsi che faccia fatica a essere di nuovo attiva, per cui è bene che conti sulla tua partecipazione. Se si sta
    divertendo con un gioco evita di stimolarla con altre cose. Conosci tua figlia e chiedi consigli agli specialisti per giocare con lei d'accordo con i suoi interessi.
    
- Conosci l'Associazione Italiana Sindrome di Rett, visita il sito internet e mettiti in contatto con loro.
    Di sicuri ti aiuteranno e forniranno consulenze.