La disfemia, nota anche come balbuzie o tartagliamento, è un disturbo abbastanza comune al giorno d'oggi. Questo disturbo genera vari problemi, sia nei bambini che nelle persone
adulte. Nel caso dei bambini, è più probabile che la balbuzie sia transitoria e tenda ad essere connessa con aspetti emotivi. È per questo motivo che, durante l'infanzia, la
balbuzie ha età caratteristiche di comparsa, ai 3 anni, ai 6 anni e ai 12 anni, approssimativamente. Nel caso degli adulti, questo problema comporta conseguenze psicologiche
importanti, come ad esempio, bassa autostima, inibizione sociale, bassa tolleranza alla frustrazione, giusto per citarne alcune.
La balbuzie è un disturbo che si caratterizza per l'interruzione involontaria del parlato che di solito sorge durante l'infanzia, generando nel bambino grande stress e problemi di
autostima; pertanto, è importante che sia genitori che insegnanti sappiano applicare alcuni rimedi su come trattare la balbuzie infantile, onde evitara al bambino sentimenti di paura e
frustrazione quando deve parlare.
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Consultare uno specialista è il metodo migliore per iniziare un trattamento, ma è importante sapere che tanto in casa come a scuola il bambino deve praticare alcuni esercizi
e compiere alcune azioni al fine di ottenere risultati positivi; così facendo, il bambino riuscirà a superare il problema senza maggiori traumi.
- Innanzitutto, è importante che il piccolo si senta a proprio agio al momento di parlare affinché la comunicazione delle sue idee non sia associata a qualcosa di negativo; lo
si deve incoraggiare a parlare con calma, senza mostrargli impazienza nei confronti delle sua parlata tartagliata, ed evitando di completare le frasi al posto suo o di fare smorfie facciali -
questo non farà altro che peggiorare il suo problema e a farlo stare male. Inoltre, occorre parlargli con un linguaggio semplice e, nel caso sia necessario chiedergli qualcosa, non farlo con
troppe domande tutte alla volta, bensì una alla una per dargli il tempo di rispondere e non mettergli fretta.
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Mantenere sempre un'atmosfera positiva è importante per promuovere l'autostima del bambino ed impedire che si senta insicuro; in questo senso, è fondamentale anche evitare le
battute sulla sua condizione di balbuziente.
- Sono altresì consigliabili alcuni esercizi respiratori, che si possono fare in casa tutti i giorni; come, ad esempio, soffiare lentamente cercando di non espirare tutta
l'aria dai polmoni e fischiare in modo leggero sono esercizi utili per allenare i muscoli che influiscono sull'atto di parlare.
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Anche l'esercizio fisico aiuta, correre all'aria aperta o passeggiare nel parco aiuteranno il bambino a scaricare lo stress e consentono di passare del tempo con il bambino
condividendo altri spazi diversi dai soliti. Cantare insieme al bambino o recitare con lui semplici poesie facili da memorizzare sono idee altrettanto valide per rafforzare la sua sicurezza,
poiché di solito durante queste attività i bambini tendono a non balbettare.
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Il superamento della balbuzie dipende da molti fattori, e solo uno specialista può orientare i genitori e il bambino verso il trattamento più adeguato, ma tutti gli esperti
sono concordi sul fatto che prima si inizia la cura, migliori saranno i risultati; quindi, se noti che il tuo bambino balbetta o tartaglia, non esitare a consultare un medico o un
logopedista.